SECTION II
WHO PUBLICATIONS

 

 

Edited by Anna Maria Rossi

 

 

 

Social determinants approaches to public health: from concept to practice. Blas E, Sommerfeld J, Sivasankara Kurup A. Geneva: World Health Organization. 2011, 220 p. (Nonserial publications) ISBN 978 92 415 6413 7 In inglese. Sw.fr./US $ 40.00 N. ordine 11500803

I 13 casi studio riportati in questo volume sono stati commissionati dal Knowledge Network on Priority Public Health Conditions (PPHC-KN - Rete delle conoscenze sulle condizioni prioritarie di salute pubblica), un gruppo di lavoro interdipartimentale associato con la Commissione sui Determinanti Sociali di Salute dell'OMS. La pubblicazione è frutto di un lavoro congiunto delle seguenti strutture: Department of Ethics, Equity, Trade and Human Rights (EHT - Dipartimento di Etica, Equità, Commercio e Diritti Umani), Special Programme for Research and Training in Tropical Diseases (TDR - Programma Speciale per la Ricerca e la Formazione in Malattie Tropicali), Special Programme of Research, Development and Research Training in Human Reproduction (HRP -Programma Speciale di Ricerca, Sviluppo e Formazione per la Ricerca in Riproduzione Umana), Alliance for Health Policy and Systems Research (AHPSR -Alleanza per la Politica Sanitaria e la Ricerca di Sistemi).

I casi studio descrivono un gran numero di esperienze relative all'implementazione di programmi di salute pubblica con riferimento ai determinanti sociali di salute e con grande impatto sull'equità in salute. Essi documentano anche le sfide reali affrontate nell'implementare tali programmi, incluse quelle relative alla gestione dei cambiamenti di policy, alla gestione dei processi intersettoriali, alla messa a punto del progetto e all'assicurarne la sostenibilità.

Il volume integra il precedente pubblicato dal Department of Ethics, Equity, Trade and Human Rights, Equity, social determinants and public health programmes, che analizzava i determinanti sociali e gli aspetti di uguaglianza in salute in 13 programmi di salute pubblica, e identificava possibili interventi nei confronti dei determinanti sociali e delle iniquità a livello di contesto socio-economico, esposizione, vulnerabilità, risultati e conseguenze per la salute.

 


 

 

Cross-border health care in the european union. Mapping and analysing practices and policies. Wismar P, Palm W, Figueras C. et al. Geneva: World Health Organization. 2011, 397 p. (Observatory studies series; 22) ISBN 978 92 890 0221 9 In inglese. Sw.fr./US $ 60.00 N. ordine 13400108

L'assistenza sanitaria transfrontaliera è un fenomeno in crescita nell'Unione Europea. Quando necessitano un trattamento medico, i pazienti si comportano sempre di più come consumatori informati, che reclamano il loro diritto di scegliere chi deve curarli, anche oltre confine. Sono sostenuti e incoraggiati in questo da alcuni fattori, tra i quali l'utilizzo di Internet e la consultazione di esperti in sanità con una formazione internazionale. Inoltre, sono spesso motivati da un'insoddisfazione riguardo alle cure sanitarie fornite nel proprio Paese. Alcune società di assicurazione sanitaria si impegnano per contratto a offrire assistenza all'estero o comunque informano i pazienti su questa opportunità.

L'assistenza sanitaria transfrontaliera si avvale di medici e di infermieri, che si formano e lavorano all'estero e collaborano sempre di più con colleghi stranieri. In alcuni casi, gli stessi servizi sanitari sono transfrontalieri - attraverso la telemedicina - oppure i medici curanti collaborano con istituzioni di altri Paesi, da cui sono finanziati.

Il volume approfondisce queste tendenze, esamina gli aspetti legali e i relativi dubbi in tema di diritti, accesso, rimborsi, qualità e sicurezza. Studia i differenti approcci a tali questioni e le metodologie da utilizzare per facilitarli o risolverli. Le informazioni e le analisi, contenute nel volume, segnano un importante passo avanti nel continuo dibattito sulla necessità di una base giuridica per l'assistenza sanitaria transfrontaliera.

 


 

 

Protecting children's health in a changing environment. Report of the fifth ministerial conference on environment and health. Geneva: World Health Organization 2011, 90 p. (EURO Nonserial publications) ISBN 978 92 890 1419 9 In inglese. Sw.fr./US $ 20.00 N. ordine 13400100

La Quinta Conferenza Ministeriale su Ambiente e Salute ha affrontato tre aree principali di priorità che interessano le necessità dei bambini e dei giovani. La prima ha riguardato i progressi e il loro impatto in materia di ambiente e salute, in particolare nei Paesi del Sud-Est ed Est Europa, nel Caucaso, in Asia Centrale, e dovunque sia necessario un ulteriore intervento. La seconda area di priorità è stata di natura socio-economica, con riguardo al genere, all'età e ad altre ineguaglianze in campo ambientale e della salute, e alle misure da attuare per affrontarle. La terza area ha riguardato i cambiamenti climatici.

I partecipanti alla Conferenza hanno discusso come favorire i processi di miglioramento in campo ambientale e della salute in Europa e, in particolare, come rafforzare gli interventi a livello locale e subregionale, concludendo i lavori con la sottoscrizione della Dichiarazione di Parma.

 


 

 

Who human health risk assessment toolkit: chemical hazards. Geneva: World Health Organization. 2010, 102 p. (Nonserial publication) ISBN 978 92 415 4807 6 In inglese. Sw.fr. /US $ 30.00 N. ordine 11500799

Lo scopo del volume è quello di fornire una guida per identificare, acquisire e utilizzare le informazioni necessarie per valutare i rischi chimici, le esposizioni e i corrispondenti rischi per la salute nei diversi contesti a livello locale e/o nazionale. Fornisce mappe per condurre una valutazione dei rischi per la salute dell'uomo, identifica le informazioni da raccogliere per portare a termine una valutazione e indica link a risorse internazionali online, dalle quali l'utente può ottenere informazioni e metodi essenziali. In questo modo, il volume intende accrescere la consapevolezza e a promuovere l'uso di informazioni sulla valutazione del rischio, accettate a livello globale. Tali informazioni sono state sviluppate da organizzazioni internazionali come l'OMS, la Food and Agriculture Organization of the United Nations (FAO - Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura), lo United Nations Environment Programme (Programma Ambiente delle Nazioni Unite), la Codex Alimentarius Commission (Commissione del Codex Alimentarius) e l'OECD (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) per essere utilizzate nei vari Paesi.

La pubblicazione è destinata a professionisti nel campo della salute pubblica e ambientale, a regolatori, dirigenti di industrie e altri decision-maker con formazione in valutazione del rischio e responsabili di condurre valutazioni del rischio per la salute dell'uomo e di prendere decisioni su interventi da attuare in relazione all'esposizione alle sostanze chimiche.

 


 

 

Painting, fire-fighting and shiftwork. IARC monographs on the evaluation of carcinogenic risks to humans. Geneva: World Health Organization. 2010, 812 p. (IARC Monographs; 98) ISBN 978 92 832 1298 0 In inglese. Sw.fr./US $ 55.00 N. ordine 17200098

Il volume fornisce valutazioni sulla cancerogenicità legata allo svolgimento di attività lavorative su turni, attività di verniciatura e antincendio. Si stima che il lavoro su turni interessi circa il 15-20% del totale dei lavoratori. Ha una prevalenza maggiore nei settori dell'assistenza sanitaria, dei trasporti, delle comunicazioni, dello svago e del turismo. L'attività che si svolge in orari notturni è la più dannosa per il ritmo circadiano.

Gli addetti alla verniciatura sono potenzialmente esposti alle sostanze chimiche presenti nei prodotti di verniciatura durante le attività di applicazione e rimozione, e possono essere esposti ad altri rischi legati al luogo di lavoro, come quelli rappresentati dalla presenza di asbesto o da polvere di silice cristallina. I vigili del fuoco possono essere esposti a differenti livelli di intensità in relazione alla loro assegnazione a un equipaggio, ai loro compiti e/o al tempo trascorso nello spegnimento di incendi. Tutti gli incendi generano un grande numero di prodotti tossici di combustione, tra i quali sostanze cancerogene note, probabili o possibili.

Un Gruppo di lavoro sulle Monografie dello IARC ha passato in rassegna le evidenze epidemiologiche, i bioassay animali - se appropriati - e altri dati rilevanti che consentino di giungere a conclusioni in merito al rischio cancerogeno per l'uomo derivante dalle esposizioni conseguenti a queste tre situazioni lavorative.

 


 

 

Some aromatic amines, organic dyes, and related exposures. IARC monographs on the evaluation of carcinogenic risks to humans. Geneva: World Health Organization. 2010, 700 p. (IARC Monographs; 99) ISBN 978 92 832 1299 7 In inglese. Sw.fr./US $ 55.00 N. ordine 17200099

l volume presenta una rivalutazione della cancerogenicità di circa una dozzina di amine aromatiche e coloranti organici. Inoltre, sono passate in rassegna le esposizioni occupazionali di parrucchieri e barbieri, e l'esposizione all'utilizzo personale di tinture per capelli. Un Gruppo di lavoro sulle Monografie dello IARC ha passato in rassegna le evidenze epidemiologiche, bioassay animali e altri dati rilevanti che consentino di giungere a conclusioni in merito al rischio cancerogeno per l'uomo derivante dall'esposizione a questi agenti.

 


 

 

Who guidelines for indoor air quality: Selected pollutants. Geneva: World Health Organization. 2010, 479 p. (EURO Nonserial publications). ISBN 978 92 890 0213 4 In inglese. Sw.fr./US $ 70.00 N. ordine 13400105

l volume presenta le linee guida dell'OMS per la protezione della salute pubblica da un certo numero di sostanze chimiche presenti negli ambienti interni. Le sostanze considerate - benzene, monossido di carbonio, formaldeide, naftalene, biossido di nitrogeno, idrocarburi policiclici aromatici (in particolare, benzopirene), radon, tricloroetilene e tetracloroetilene - hanno fonti di emissione in ambienti interni e sono spesso riscontrate in ambienti interni in concentrazioni dannose per la salute.

Per ogni sostanza, un capitolo ne fornisce la descrizione generale, le fonti di emissione e le vie di esposizione, la relazione ambiente interno-esterno, la cinetica e il metabolismo, gli effetti sulla salute, la valutazione del rischio per la salute, le linee guida, un box riepilogativo e i riferimenti bibliografici.

Le linee guida sono indirizzate ai professionisti in salute pubblica coinvolti nella prevenzione dei rischi per la salute derivanti da esposizioni ambientali, così come a esperti e autorità che si occupano della progettazione e della destinazione d'uso di edifici, di materiali e prodotti usati al loro interno. Forniscono, inoltre, una base scientifica per gli standard di esecuzione a livello legale.

 


 

 

Health and environment in Europe. Geneva: World Health Organization. 2010, 156 p. (EURO Nonserial publication) ISBN 978 92 890 4198 0 In inglese. Sw.fr./US $ 40.00 N. ordine 13400099

l rapporto descrive i progressi raggiunti dagli Stati membri europei dell'OMS nel miglioramento delle condizioni ambientali e di salute negli ultimi 20 anni. La valutazione si sofferma soprattutto sugli aspetti di salute relativi ad acque e aria pulite, sicurezza chimica, inquinamento acustico e sicurezza sul lavoro, e ambienti che favoriscono la mobilità sicura e l'attività fisica. Questi aspetti scaturiscono dai quattro obiettivi regionali di priorità del Children's Environment and Health Action Plan for Europe (CEHAPE - Piano d'azione europeo per l'ambiente e la salute dei bambini), stabiliti in occasione della Quarta Conferenza Ministeriale su Ambiente e Salute OMS del 2004.

Le informazioniraccoltedallo European Environment and Health Information System (Sistema europeo di informazioni su ambiente e salute) costituiscono la base per l'attività di analisi. Il rapporto presenta, inoltre, gli aspetti delle politiche nazionali su ambiente e salute; tratta dell'applicazione, impatto e sfide del CEHAPE nei vari Paesi, utilizzando le informazioni raccolte attraverso un'indagine basata su Internet e condotta nel novembre 2009.

Istituto Superiore di Sanità Roma - Rome - Italy
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